Libri sulla moda: i must have delle nostre librerie

Molte persone credono che i libri sulla moda siano adatti solo ed esclusivamente a tutti i veri fashion victim, a coloro che insomma proprio non possono fare a meno di seguire le tendenze più hot del momento. Si tratta di un modo di guardare ai libri sulla moda del tutto sbagliato. Molti di questi libri sono da considerarsi infatti come veri e propri scorci sulla nostra società contemporanea e offrono la possibilità di comprenderne al meglio alcuni aspetti che altrimenti resterebbero incompresi o nell’ombra. Altri sono libri che raccontano la vita di stilisti in assoluto più famosi al mondo, che non hanno avuto esistenze importanti solo per la moda in sé, ma anche per il loro modo di guardare alla vita e ai suoi valori.

I libri sulla moda da non lasciarsi scappare

Coloro che vogliono scoprire perché la moda oggi è considerata alla stregua di una vera e propria forma artistica, dovrebbero ad esempio assolutamente scegliere di inserire nella loro libreria un libro che racconti la vita e il lavoro di Christian Dior. Imprenditorialità e voglia di garantire un’eleganza senza tempo alle donne, non sono di certo infatti gli unici elementi che un libro di questa tipologia può regalare, perché pagina dopo pagina è possibile scoprire che la moda è anche forma di espressione personale e un mezzo per comunicare disagi e pregi della società in cui ci troviamo nostro malgrado immersi.

coco_chanel.jpg

Coloro che invece vogliono scoprire un po’ di sano femminismo, dovrebbero andare alla ricerca di un libro che racconti le vicende sia personali che professionali di Coco Chanel. È vero, Coco Chanel ha permesso alle donne di diventare sempre più eleganti e chic, in ogni occasione della vita, ma ha anche offerto loro abiti molto più pratici rispetto a quelli che sino al suo arrivo nel mondo della moda venivano concessi alle donne di indossare, abiti che offrono la massima libertà di movimento possibile. Grazie a Coco Chanel le donne hanno capito di doversi allontanare dalle rigide regole imposte loro e dagli stereotipi, per riprendere in mano le redini della loro personalità, del loro modo d’essere, della loro vita, indipendenti e ricche di stile allo stesso tempo.

Coloro che invece vogliono riuscire a riflettere sulla nostra epoca contemporanea al meglio e su alcuni dei suoi difetti, come ad esempio l’estrema globalizzazione, come la velocità di fruizione che tutti oggi desiderano poter ottenere, come l’ingresso forse un po’ eccessivo nelle nostre vite dei device digitali, dovrebbero prendere in considerazione un bel saggio critico. Ce ne sono a decine ormai di saggi di questa tipologia in commercio, un prodotto editoriale che forse fino a qualche anno fa era difficile da scovare ma che oggi invece è considerato importante ai fini di una corretta comprensione dell’epoca in cui viviamo e quindi sempre più diffuso.

libri_moda

Questi sono solo alcuni esempi di libri sulla moda che a nostro avviso dovreste assolutamente prendere in considerazione per la vostra libreria, libri che meritano di uscire dalla nicchia in cui per anni sono stati riposti e di arrivare al grande pubblico. Che cosa state aspettando? Correte subito in libreria, anche online ovviamente, e fate i vostri acquisti sul mondo del fashion.

Cinque consigli per indossare i tacchi alti senza stress

tacchi

Tacchi alti? No problem. Quante volte ci siamo sentite più belle e sexy con dei tacchi da capogiro? Ma quante volte a metà serata abbiamo iniziato a soffrire per il mal di piedi? Quante altre volte, una volta a casa e tolte le scarpe, abbiamo trovato i piedi pieni di vesciche e ci siamo buttate sul letto stremate dalla serata sui trampoli?
Quando si indossano le scarpe col tacco, infatti, bisogna tenere sempre in considerazione il livello di sopportazione per quel determinato di scarpe. Il rischio, una volta in preda al dolore, è di sembrare goffe e maldestre mandando a monte ogni tentativo di femme fatale.

Ecco allora una serie di consigli per riuscire a sopportare quelle scarpe così belle ma tanto scomode che ormai avevamo rinunciato a indossare.
– C’è chi applica uno strato di deodorante in gel nella zona che si arrossa più facilmente; con questo espediente la pelle sarà più morbida e la scarpa farà meno attrito, risparmiandoci rossori e bolle. Con questo metodo, però, si hanno le ore contate, dal momento che una volta svanito l’effetto si torna punto a capo e, se avete pensato di applicare il secondo strato di gel, ripensateci perché brucerà da morire.
– Un metodo consigliato dalle modelle delle passerelle è quello di legare le dita del piede, per la precisione il terzo e il quarto dito, con del nastro adesivo di tipo chirurgico. Questo espediente dovrebbe evitare la pressione dei nervi sulle dita ed evitare così che si scateni quel dolore insopportabile su tutta la pianta del piede. Ovviamente è un trucchetto da evitare se vogliamo indossare delle scarpe aperte in punta.
– Utilissimo potrebbe essere allargare un pochino la forma delle scarpe. Si può farlo rivolgendoci a un calzolaio che abbia delle forme apposite oppure con un semplice espediente fai da te. Si indossano dei calzini spessi o due paia di calze e ci infiliamo le scarpe; fatto questo scaldiamo tutto con l’aria calda del phon tenuto a 15 centimetri di distanza, muovendo le dita dei piedi. Teniamo le scarpe ai piedi fino a quando non si sono raffreddate e poi facciamo il cambio calze. In questa maniera abbiamo allentato la pelle della scarpa, ripetere troppe volte questo espediente potrebbe rovinarle, magari applichiamo una crema nutriente per evitare che pelle o camoscio si usurino.
– Anche questo suggerimento arriva dalle passerelle. La tecnica consiste nel limare, se presenti, le cuciture presenti all’interno delle scarpe e passare un leggero strato di vasellina così da evitare l’attrito con la pelle. In questa maniera si eviteranno rossi, abrasioni e vesciche, con la vasellina i piedi staranno più comodi e non costretti.
– Oltre a queste trovate d’ingegno, una soluzione easy e alla portata di tutti può essere quella di applicare dei cuscinetti in gel nei punti critici dove le scarpe creano maggiori danni. Applicando un cuscinetto in gel trasparente sulla pianta della scarpa si attutisce l’impatto con il suolo durante la camminata e così prevenire il tanto odioso dolore alla pianta del piede.

Detto questo se abbiamo in programma una serata no stop, che inizia con l’aperitivo al bar e finisce all’Art Cafè Roma, allora non c’è che attrezzarci per sopravvivere ai tacchi alti.

Borse in pelle Made in Italy al MIPEL

Salone internazionale della pelletteria

Salone internazionale della pelletteria

Si è conclusa da qualche giorno l’edizione numero 108 di MIPEL, il salone internazionale della pelletteria tenutosi a Fiera Milano (Rho) dal 1 al 4 settembre.

Le aziende presenti hanno presentato i migliori pezzi della collezione Primavera – Estate 2016, riportando il solito ampio successo, sia per la qualità della merce esposta quanto per l’entusiasmo e l’apprezzamento del pubblico, che ha aderito con grande partecipazione.

Tra i marchi di spicco c’è sicuramente da segnalare Carl Laich, ditta milanese che ha acquisito ormai fama internazionale nell’ambito della produzione borse in pelle di qualità. Proprio come si evince dal sito dell’azienda http://www.carllaich.com, la Carl Laich ha sposato una filosofia vincente di lavoro che accomuna l’esperienza dei vecchi maestri pellettieri alla dotazione di macchinari altamente tecnologici. Questo binomio è fondamentale per realizzare fattivamente i progetti dello stilista della ditta.

Il successo del marchio, che ha avuto il privilegio di allestire un proprio brand nel settore Extra dell’esposizione, è il risultato del coraggio mostrato dalla direzione aziendale di puntare forte sulla crescita del brand legato ad un posizionamento sul mercato in una fascia medio alta a livello qualitativo e di prezzo, nonostante le pessimistiche previsioni dell’andamento dei mercati riguardo alle produzioni in pelle Made in Italy. Previsioni poi sconfessate dagli studi dell’Aimpes (l’associazione italiana manifatturieri pelli) che, come riportato dal magazine online Fiera Milano News ha visto, invece, una crescita significativa della domanda delle esportazioni dei prodotti italiani. Nel settore borse e accessori, inoltre, una crescita, seppur più contenuta, c’è stata anche quest’anno, mettendo in evidenza come questo sia un settore di mercato ancora florido e in salute per l’Italia.

Il pericolo legato alla falsificazione, infatti, colpisce molto meno duramente proprio i prodotti con una fascia di prezzo medio – alta che, così come le borse Carl Laich, rappresentano il meglio della pelletteria italiana e difendono ancora con grande dignità sul mercato la produzione artigianale del nostro Paese.